La Parrocchia di San Pietro Apostolo a Feltre, incastonata nel suggestivo scenario delle prealpi bellunesi, ha recentemente sperimentato un significativo rinnovo dell’impianto di illuminazione nella Chiesa di Sant’Anna. Questo intervento mirato non solo ha affrontato le criticità specifiche della struttura ma ha anche soddisfatto le esigenze del committente, ottenendo un’eccellente resa luminosa con costi di gestione notevolmente ridotti.
La sfida: progettare un impianto di illuminazione in spazi ridotti
Una delle sfide principali nell’aggiornamento dell’illuminazione interna della Chiesa di Sant’Anna riguardava la cornice di dimensioni ridotte, che rendeva difficile nascondere i corpi illuminanti.
La soluzione adottata è stata tanto ingegnosa quanto efficace: l’utilizzo di cestelli di dimensioni ridotte, sia per la luce diretta che indiretta, ha permesso di adattarsi alle limitazioni della cornice. La scelta accurata delle ottiche ha evitato fastidiose macchie di luce intensa sulla volta, garantendo un’illuminazione uniforme in tutto lo spazio della chiesa.
Risparmio energetico
Le limitazioni di bilancio della parrocchia hanno guidato la selezione dei corpi illuminanti, puntando a ottenere il massimo risultato con la minima spesa possibile. Oltre a migliorare la qualità dell’illuminazione, c’era l’obiettivo di ridurre i costi di gestione complessivi. Il nuovo impianto ha permesso di raggiungere questo obiettivo con successo, riducendo il consumo energetico di circa il 60%.
Più luce, minor consumo: una formula vincente che ha soddisfatto appieno le richieste del committente.